Stampe marine, colori vivaci, dettagli sportswear e gambe scoperte sono i veri protagonisti di sette collezioni che hanno lasciato il segno durante le sfilate di N°21, Pal Zileri, Giorgio Armani, Fendi, Aalto, Hunting World, Frankie Morello e Stella McCartney.
N°21: alla scoperta della fisicità naturale del corpo, la collezione creata dal giovane designer Alessandro dell’Acqua si concentra sui colori e i materiali legati agli elementi naturali del territorio. Non a caso, le maglie e le camicie sono caratterizzate da stampe che riproducono tramonti: “Ho immaginato una Cuba fatta di tramonti, di colori, di cocktail e di palme. Ho usato gli elementi classici di un guardaroba reso attuale dalla contaminazione di elementi diversi che si sovrappongono” ha dichiarato lo stilista. Una tradizione sartoriale rivisitata e resa più moderna dai tagli e dalla tipologia di tessuti come il PVC colorato, must have di questa stagione, per i trench e le camicie. N°21 dedica la collezione Primavera/Estate 2019 ai ragazzi giovani ma formali che indossano giacche doppiopetto abbinate agli shorts, maglie monospalla senza maniche e i sandali portati con i calzini. Il ritorno ad una moderna eleganza perché “i giovani hanno perso l’abitudine a indossare la giacca, mentre bisogna abituarli a non vestirsi di sole felpe e bomber, è giusto riportarli a vedere un certo tipo di moda”.
Pal Zileri: all’interno del chiostro del Museo Diocesano, Rocco Iannone, direttore creativo del brand Pal Zileri, porta in passerella un Narciso moderno ma sempre elegante. In occasione della sfilata P/E 2019, il brand presenta anche sette donne, dichiarando: “La figura femminile mi ha sempre fortemente influenzato, credo molto nella loro forza e determinazione e quindi ho voluto che ci fossero”. Protagonisti indiscussi? Lo zaino Tazio, presentato durante il Salone del Mobile, che riprende i motivi delle carte da parati delle antiche pareti veneziane e gli elementi tipici dell’abbigliamento sacerdotale, tra cui i cordoni intorno alla vita e i sandali aperti di pelle abbinati a camice e pantaloni over.
Giorgio Armani: ancora una volta, Armani stupisce tutti e presenta in passerella il nuovo logo, elemento chiave nel guardaroba maschile. Immancabili all’interno delle sue collezioni: il doppiopetto e il denim. “Il doppiopetto è sempre stato nel mio guardaroba, ma ho voluto dargli una nuova informalità, una maggiore leggerezza d’essere. E volevo che i giovani uomini vedessero che oggi una giacca doppiopetto dovrebbe prendere il posto di un giubbotto o di una giacca di jeans”, ha commentato lo stilista. In versione casual, il doppiopetto si porta anche in spiaggia con semplici t-shirt e shorts di cotone declinati nelle tonalità del cemento chiaro. Immancabili i completi di lino per gli uomini più maturi, decorati con stampe che riproducono gli elementi naturali.
Fendi: in un’atmosfera divisa tra sacro e profano, la maison italiana ha presentato la collezione “Fendi/Fiend Fendi/Amor”. Uno dei primi marchi ad aver lanciato la tendenza della logomania, Fendi continua a sfruttarla e decora con l’iconica doppia F: cappelli da golfista, sandali da corsa, borse, giacche da baseball in cashmere, gilet, maglie di camoscio e il giubbotto leggero, must della collezione. “È addirittura il logo della nostra casa di moda a suggerirlo. Le doppie F che si confrontano l’un l’altra. Roma dovrà sempre sopportare il confronto del vecchio col nuovo; del buio della notte con l’intenso sole del pomeriggio. La religione e l’abbandono”, ha commentato Silvia Venturini Fendi.
Aalto: il perfetto mix tra lo sportswear e i contrasti degli anni ’90 per una donna forte e sportiva, che non rinuncia mai alla propria femminilità. “Il 2018 verrà definito come l’anno incentrato sul well-being personale e il momento in cui la moda è diventata sport e lo sport è diventato moda. La palestra è la nuova passerella. Il movimento rappresenta il fulcro del design di questa stagione”, ha dichiarato il direttore creativo e fondatore Tomas Merikoski. La collezione chiamata “999” si ispira a due atlete: a sollevatrice di pesi Gaelle Nayo Ketchanke e la amazzone Iman Perez. Non solo, il progetto si concentra in particolar modo su due discipline: lo yoga e il jogging.
Capi pratici come casacche e shorts da running sono realizzati in lino e caratterizzati da una lavorazione molto particolare: l’increspatura. Una collezione che ha visto la collaborazione con l’artista svedese Joakim Ojanen che ha realizzato disegni e grafiche di ispirazione pop.
Hunting World: Atlantico, Pacifico, Indiano, Mediterraneo, Mar dei Caraibi, Golfo del Messico e Artico sono i sette mari che hanno ispirato la collezione del brand americano Hunting World. Il designer Yosuke Aizawa si è ispirato al mare e alla stagione estiva, mixando alcuni capi iconici dell’estate mediterranea con elementi tipici made in USA come le camicie hawaiiane. Le stampe marine colorano gonne, giacche e abiti declinati nel tessuto protagonista della capsule collection: il nylon impermeabile.
Frankie Morello: pronti per un viaggio nello spazio all’insegna dello stile? Il direttore artistico Nicholas Poggioli si immerge nella Technology Devotion e porta in passerella una collezione scintillante di ispirazione spaziale per uomini e donne che amano osare con il proprio look. Un tripudio di paillettes nei toni del blu elettrico impreziosisce tute in latex da astronauta o da motociclista, divise in PVC e felpe decorate con l’immagine della Madonna in volo su un drone. Immaginari futuristici che uniscono elementi sportivi come i pantaloni rossi indossati dai boxeur con icone sacre rappresentate sotto forma di stampe.
![](http://www.fashionnewsmagazine.com/web/wp-content/uploads/2018/06/Stella-McCartney-1000x333.jpg)
L'articolo Milano Moda Uomo SS 19 #Day4 proviene da Fashion News Magazine.